
F.D.A. E 2025… SIAMO PRONTI?
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L’anno bisestile appena passato ha messo d’accordo tutti (superstiziosi e non) su una cosa: per fortuna siamo nel 2025! Gli amici dell’emisfero sud camminano saltellando sulla sabbia bollente mentre si preparano alla vendemmia (a marzo manca poco), mentre noi abitanti dell’emisfero nord ci affacciamo alla finestra ed osserviamo un panorama ancora freddo e misterioso. In comune abbiamo solo due cose, anzi tre: un buon bicchiere di vino in mano (rigorosamente rosso), la speranza che l’anno 2025 sia fortunato ed infine una parola, anzi una sigla, anzi una certezza: F.D.A.
F.D.A. OVVERO FOOD AND DRUG ADMINISTRATION
Gli americani amano le sigle, gli italiani amano tradurre. Il connubio è un’esilarante liaison tra il palazzo al 935 di Pennsylvania Avenue a Washington D.C. (F.B.I.) e la traduzione stile Antonio De Curtis della parola “drug” (farmaco).
Di cosa stiamo parlando in realtà? Esattamente della più autorevole agenzia americana www.fda.gov a tutela del cittadino e della propria salute. Lo sappiamo…a meno che tu non sia figlio di immigrati italiani di terza generazione del New Jersey (in grado di leggere questo articolo in italiano) apparentemente poco importa di un’agenzia governativa americana che tutela la salute del proprio popolo; in realtà la certificazione F.D.A. di materiali e componenti è davvero fondamentale per poter vendere e commercializzare in piena sicurezza (in tutto il mondo) i prodotti che vanno a contatto con gli alimenti. Ricordati sempre di richiedere questa certificazione in quanto è l’unica certificazione riconosciuta a livello mondiale che ti permette di fare una cosa molto importante: dormire sonni tranquilli.
2025… Siamo pronti?
Se stai leggendo questo paragrafo vuol dire che non ti sei addormentato e ti sei preoccupato di richiedere la certificazione F.D.A del punto precedente: bravo! Sei quasi pronto ad affrontare il 2025!
Gennaio è iniziato da poco, Google non si sbilancia sullo zodiaco e le profezie Maya sono tornate ad essere profezie. Vuoi preparati veramente al 2025? Molto bene… Uniamo allora la grande passione che abbiamo per il vino al più grande regalo che l’umanità ha fatto a sè stessa, ovvero, la lettura.
Non preoccuparti: nessun gambero rosso o sponsorizzazione in arrivo! Si tratta solo di sano ed onesto ottimismo: le nostre parole finiscono ed iniziano quelle del più grande ventriloquo che madre natura abbia mai creato: il vino. Non ci credi? Va bene, dubita pure, ma prima avvicinati alle tue bottiglie, ascoltale, guardale, ammirale e scegli un buona bottiglia di vino rosso (non fare il tirchio prendi quella leggermente impolverata che tieni da parte per le “ grandi occasioni “), scegli un bicchiere adatto (no! Non quello ex nutella sbeccato! Quello in cristallo con la forma giusta che poi dovrai lavare a mano e non in lavastoviglie), accendi il caminetto (o, in alternativa, vai su Youtube e digita “animazione camino con focolare acceso“), allontana eventuali bipedi di pochi mesi o 4 zampe pelosi dal caminetto, inforca gli occhiali giusti ed inizia a leggere “Vino, patate e mele rosse” di Joanne Harris.
https://www.garzanti.it/libri/joanne-harris-vino-patate-e-mele-rosse-9788811607052/ https://www.amazon.it/vino-patate-rosse-joanne-harris-ebook/dp/b00bgfoeqo .
Pensavi arrivasse un auto futuristica con a bordo Mcfly e l’almanacco con tutti i numeri vincenti del lotto dal 2025 al 2050? Spiacente…devi attendere il prossimo articolo di questo blog per vedere passare in salotto la Delorean